Genova è nota per la sua orografia scoscesa che scende precipitosamente verso la pianura confinante il mare. Il quartiere di Sampierdarena rispecchia questa andatura, scendendo lungo il percorso del Torrente Pulcevera. Separata dalla città storica di Genoa da un rilievo collinare, questa zona storicamente era popolata da ville patrizi poi scomparse nel secondo dopoguerra in un processo di densificazione che ha portato anche alla costruzione di numerosi palazzi di residenza popolare. A partire dagli anni Ottanta il quartiere ha conosciuto una graduale contrazione di popolazione e una diminuzione del numero delle attività commerciali e di servizi. Nello stesso periodo è salita la popolazione straniera che oggi rappresenta il 21% ei residenti contro l’8% della città complessiva. L’Albero della Vita di Sampierdarena opera in una zona che i ragazzi conoscono come il Campasso, un lembo di città che costituisce il margine sudorientale del quartiere.